L’alopecia androgenetica è la forma più comune di caduta dei capelli e dipende in gran parte dall’azione del diidrotestosterone (DHT), un derivato del testosterone che nei soggetti geneticamente predisposti accelera il ciclo vitale del capello e ne provoca una progressiva miniaturizzazione.
Il DHT si lega ai recettori androgenici presenti nel bulbo pilifero, riducendo la durata della fase di crescita (anagen) e trasformando lentamente i follicoli terminali in follicoli vellus, cioè produttori di capelli sempre più sottili, fragili e poco pigmentati, fino alla comparsa delle tipiche aree diradate su tempie e vertice. Per questo, il cardine delle moderne terapie contro la calvizie – incluse le preparazioni galeniche personalizzate – è proprio il controllo del DHT sul cuoio capelluto, attraverso la riduzione della sua produzione (inibendo l’enzima 5‑alfa reduttasi) e la limitazione della sua capacità di legarsi al follicolo.
Tra le varie terapie esistenti, una tra le più impiegate è una lozione topica a base di finasteride, idrocortisone butirrato, progesterone e 17-alfa estradiolo. Questa lozione galenica associa più principi attivi con azione sinergica su infiammazione e ormoni locali, con l’obiettivo di proteggere i follicoli ancora vitali, rallentare l’evoluzione della calvizie e migliorare nel tempo densità e qualità dei capelli nelle zone a rischio.
Cos’è questa preparazione galenica
Si tratta di una lozione topica per il cuoio capelluto a base di idrocortisone butirrato, 17‑alfa estradiolo, progesterone e finasteride in soluzione idroalcolica, studiata per supportare il trattamento dell’alopecia androgenetica modulando infiammazione, ormoni e microambiente del follicolo pilifero. È una preparazione su misura, allestita in farmacia su prescrizione medica secondo la normativa italiana sulla galenica, pensata per integrare o personalizzare le terapie anticalvizie già in uso.
Finasteride topica: blocco mirato della 5‑alfa reduttasi
La finasteride è un inibitore selettivo della 5‑alfa reduttasi di tipo 2, l’enzima chiave che trasforma il testosterone in DHT, il principale responsabile della miniaturizzazione dei follicoli nei soggetti predisposti. L’uso della finasteride in formulazione topica è pensato per concentrare l’effetto sul cuoio capelluto riducendo il DHT locale, cercando al tempo stesso di limitare l’esposizione sistemica rispetto alla terapia orale, che rimane una delle opzioni di riferimento ma può essere associata a possibili effetti indesiderati sistemici.
Idrocortisone butirrato: freno all’infiammazione
L’idrocortisone butirrato è un corticosteroide di potenza medio‑bassa che si lega ai recettori glucocorticoidi delle cellule cutanee, riducendo la produzione di mediatori pro‑infiammatori (come prostaglandine e citochine) e modulando la risposta immunitaria locale.
In tricologia viene utilizzato per contenere l’infiammazione perifollicolare, l’eritema e la desquamazione che accompagnano spesso l’alopecia androgenetica, fattori che possono accelerare la miniaturizzazione e peggiorare la risposta ai trattamenti.
17‑alfa estradiolo: modulatore “estrogen‑like” del DHT
Il 17‑alfa estradiolo è un isomero dell’estradiolo con attività estrogenica sistemica molto ridotta, ma con un ruolo specifico in tricologia perché riduce la formazione di DHT a partire dal testosterone nelle strutture follicolari del cuoio capelluto. Agendo sulla 5‑alfa reduttasi e favorendo una diversa gestione locale degli androgeni, contribuisce a creare un ambiente meno ostile per il follicolo, aiutando a rallentare la miniaturizzazione e a stabilizzare la perdita di capelli.
Progesterone: azione anti‑androgena locale
Il progesterone naturale applicato per via topica viene assorbito in quota limitata ma significativa a livello dell’unità pilo‑sebacea, dove viene in gran parte metabolizzato localmente. In questa sede il progesterone e alcuni suoi metaboliti possono inibire la 5‑alfa reduttasi, riducendo la conversione del testosterone in DHT e svolgendo quindi un’azione anti‑androgena locale utile soprattutto nelle forme di defluvio legate a iperandrogenismo o a forte sensibilità recettoriale.
Sinergia farmacodinamica della lozione
La combinazione di idrocortisone butirrato, 17‑alfa estradiolo, progesterone e finasteride consente un approccio “multitarget”: si controlla l’infiammazione perifollicolare, si riduce la produzione di DHT e si modulano gli effetti degli androgeni sul follicolo. Questo può tradursi, nei pazienti selezionati, in un rallentamento della progressione della calvizie, una migliore qualità dei capelli residui e una maggiore sinergia con altri trattamenti topici o sistemici prescritti dal dermatologo.
Veicolo idroalcolico e modalità di applicazione
La lozione è solitamente formulata in soluzione idroalcolica, veicolo che facilita la penetrazione dei principi attivi attraverso lo strato corneo, asciuga rapidamente e lascia il cuoio capelluto non untuoso, caratteristica importante per l’aderenza al trattamento. Di norma viene applicata a gocce sulle aree diradate una o più volte al giorno secondo prescrizione, massaggiando delicatamente per favorire l’assorbimento; durata e frequenza del trattamento vengono sempre definite dallo specialista.
Sicurezza, controlli ed effetti indesiderati
Come tutte le terapie che agiscono su cortisone e ormoni, anche questa lozione richiede una valutazione specialistica e un monitoraggio periodico, soprattutto se utilizzata per lunghi periodi o in associazione ad altri trattamenti sistemici. Possono comparire effetti locali come irritazione, secchezza, bruciore, aumento della sensibilità cutanea o, in caso di abuso di corticosteroidi, assottigliamento della cute; eventuali sintomi sistemici sospetti vanno sempre segnalati al medico.
Inquadramento normativo della preparazione
La lozione rientra nelle preparazioni galeniche magistrali: viene allestita dal farmacista su prescrizione medica nominativa, NON ripetibile, che indichi chiaramente principi attivi, dosaggi, forma farmaceutica e modalità d’uso. L’allestimento deve rispettare Farmacopea Ufficiale, norme di buona preparazione, Legge 94/1998 e i successivi aggiornamenti su sostanze consentite, limitazioni d’impiego e obblighi di documentazione per le preparazioni contenenti ormoni e finasteride.
Questa lozione non è un cosmetico ma un medicinale personalizzato, indicato solo quando il dermatologo o tricologo ritiene utile un approccio su misura in aggiunta o in alternativa ai farmaci industriali disponibili. In presenza di caduta di capelli persistente, prurito, desquamazione o peggioramento del diradamento è fondamentale evitare il fai‑da‑te, rivolgersi allo specialista e confrontarsi con il farmacista preparatore per chiarire dubbi su posologia, durata del ciclo e corretta applicazione.
Link Utili:
- https://www.sitri.it/document/finasteride-bibliografica-2/
- https://www.tricoitalia.it/document/note-di-terapia-androgenetica/
- http://www.tricologiafirenze.it/terapia.asp
- https://www.sitri.it/document/idrocortisone-in-tricologia/
- https://www.sitri.it/document/17-alfa-estradiolo-in-tricologia/
- https://www.farmacista33.it/galenica/31491/terapia-ormonale-transdermica-con-ormoni-bioidentici-la-preparazione-in-farmacia.html
- https://www.sifap.org/area-soci/normative
- https://www.humanitas.it/enciclopedia/principi-attivi/antinfiammatori/idrocortisone
- https://www.sitri.it/progesterone/










